La caduta di Matthias Mayer nella discesa libera sulla Sasslong dello scorso sabato, potrebbe essere stata una caduta storica per lo sci alpino. Questo incidente infatti, potrebbe essere stato il crocevia per la sicurezza nello sci. Matthias infatti, durante la sua discesa stava indossando L’Air Bag costruito dall’ azienda fondata nel 1972 da Lino Dainese a Molvena in provincia di Vicenza. Questo apparecchio salvavita, finora non ha mai trovato grandi consensi, perché come spesso succede, le novità fanno sempre un po’ paura. Nello sci c’è sempre molto conservatorismo, dalla sciolinatura dello sci, all’affilatura delle lamine e anche purtroppo quando si tratta di sicurezza. Per il carinziano di Afritz Matthias Mayer però, la sicurezza è sempre stata al primo posto, e non ha esitato ad indossare l’Air -Bag che finora ha incontrato forti dubbi da parte degli atleti.
La sua caduta spettacolare lo terrà lontano dal circo bianco per tutta la stagione, ma chissà cosa sarebbe successo se non lo avesse indossato. Ora anche l’azienda potrà ulteriormente sviluppare l’apparecchio, ma è evidente che l’esame è stato superato.
Adesso sarebbe doveroso che tutto il circo bianco omaggi “Mothl” per il suo coraggio e per il contributo che ha dato e darà alla tecnologia per sviluppare ulteriormente l’Air-Bag e per rendere ancora più sicuro questo sport.
Grazie Mothl. Ti aspettiamo in pista, con le tue linee alternative e con quella tua sciata così bella che non rivedremo fino al tuo ritorno.
@bauerdatardaga