Levi -4. Cosa ci riserverà lo slalom quest’anno?

Ormai siamo agli sgoccioli, dopo l’opening di Soelden la stagione è pronta ad entrare nel vivo con lo slalom in terra finlandese. Cosa ci riserverà la disciplina dei pali stretti quest’annata? La scorsa stagione lo spavaldo Henrik Kristoffersen ha dimostrato di essere in grado di spostare in là l’asticella riuscendo, soprattutto ad inizio stagione, a ridicolizzare la concorrenza con distacchi che raramente si vedono alle gare di slalom. Quest’anno molto probabilmente non sarà più così, e non solo per le divergenze con la sua federazione che a meno di grossi colpi di scena lo porteranno a disertare la seconda gara stagionale, ma soprattutto perché i suoi diretti avversari avranno studiato la loro preparazione in questa disciplina per tentare di arginare il giovincello norvegese. Ma chi sarà in grado di riuscirci? Andiamo ad analizzare i papabili pretendenti alla vittoria:

Marcel Hirscher: non si poteva non partire da sua maestà, che sicuramente sarà indiavolato nel riprendersi il piccolo scettro dello slalom. Pare che Marcel, come successe nel 2015 per il gigante, abbia incentrato la preparazione e abbia cambiato la sua struttura fisica per tornare il re anche delle porte strette. Vedremo se riuscirà anche questa volta a raggiungere l’obiettivo.

Andre Myhrer: come secondo favorito mettiamo lo svedese, non solo per la ritrovata condizione alla fine dello scorso anno, dovuta principalmente all’adattamento al pacchetto sci/scarpone, ma soprattutto perché su pendii pianeggianti come Levi ha sempre fatto paura. Obiettivo minimo il podio.

Felix Neureuther: dopo il podio di Soelden Felix è pronto a tornare a comandare anche nella sua disciplina madre. L’anno scorso è stato sotto le aspettative, avrà fame di rivincita.

Alexander Khoroshilov: sir Alex è pronto a cominciare al top la stagione, con le sue solite calcate ed esplosioni con wattaggi pazzeschi. Levi lo rivelò due anni fa nella sua miglior stagione, la concorrenza è avvisata.

Stefano Gross: è sempre lui la punta di diamante della compagine italiana, e anche se finora sulle nevi lapponi ha raccolto più delusioni che gioie, siamo sicuri che quest’anno sarà in grado di regalarci una prestazione degna del suo valore. Vamos!

Marco Schwarz: attenzione al baby austriaco, che sui pendii pianeggianti grazie a una super propulsione e a una coordinazione nello spingere lo sci che non ha eguali lo scorso anno si è dimostrato spesso il migliore.

Sebastian Foss Solevaag: che dire, busto dritto e remate disumane potrebbero essere la scelta vincente sul piano iniziale.

Giuliano Razzoli: lo sapete, Parmiggiano Giuliano è uno di quegli atleti che tifiamo particolarmente; nonostante i pochi giorni di sci dovuti al l’infortunio di Kitz siamo sicuri che riuscirà lo stesso a dire la sua.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *