Un’altra giornata di sole ed ottime condizioni ha accompagnato il secondo slalom dell‘Australian-New Zealand Cup, che ha visto trionfare ancora l’americano Robby Kelley. Il “selfmade athtlete” a stelle e strisce è riuscito a bissare il successo di ieri grazie a due manche molto regolari su una pista e dei tracciati che hanno presentato non poche insidie, soprattutto negli angoli della prima manche tracciati dal padre degli Zampa, il quale vista la propensione del figlio a commettere parecchi errori in questo inizio di stagione ha cercato di agevolarlo almeno sotto questo punto di vista.
Ed in parte ci è riuscito, vista la leadership provvisoria di Adam dopo la prima, persa per soli 9 centesimi a fine gara a favore di Kelley. Ottima poi la prestazione per il nostro Stefano Baruffaldi, che sta dimostrando di essere all’altezza di vari atleti che navigano già da qualche tempo nel massimo circuito. Ecco cosa ci ha raccontato ‘Baru’ dopo la sua prestazione: “Nonostante il poco allenamento in slalom sono contento di come siano andate queste prime due gare, sono riuscito a stare sempre con i migliori. Peccato solo per i due errori pesanti che ho commesso ieri la seconda manche che mi hanno tolto la possibilità di affacciarmi sul podio; per quel che riguarda oggi invece ho sciato un filo peggio ma sono riuscito a portare a termine due manche regolari. Ci riproverò sicuramente la prossima settimana a Coronet Peak, anche se molto probabilmente la concorrenza sarà più alta.”
Davvero due ottimi risultati per un atleta che non viene considerato dal giro delle squadre nazionali da quasi tre anni, ma che nonostante questo continua ad allenarsi e mettersi in luce in gare di rilievo come queste.
Peccato infine per Andrea Testa, che dopo aver commesso una miriade di errori la prima manche, la seconda ha stampato il ‘best’ andando a chiudere al settimo posto. Aspettiamo anche lui nelle posizioni di rilievo in Nuova Zelanda.
@miich_garbin