E’ iniziata ieri sulle nevi livignasche del Carosello 3000 la settimana di rifinitura in vista delle selezioni del Master Istruttori 2016. Molti i maestri e gli allenatori presenti che, chi con il corso propedeutico organizzato dalla FISI, chi privatamente o in autogestione, stanno ultimando il proprio allenamento.
Condizioni da pieno inverno a quota 3000 metri: le temperature ampiamente sotto lo zero durante la notte e più di mezzo metro di neve nuova caduta negli ultimi due giorni hanno fatto scomparire la solita piastrella del bagno di casa che caratterizza solitamente il terreno primaverile livignasco.
Durante il riscaldamento abbiamo pizzicato tra la ressa il militare dell’ Abetone Michele Landini, scortato fedelmente dai suoi ex compagni di squadra Eleonora Teglia e Thierry Marguerettaz. Il ‘toscano di Courma’ sembra aver trovato nel bucato il giusto feeling, nonostante abbia concentrato la sua preparazione sul ‘mammo’ delle nevi appenniniche. Dopo un anno di inattività dedicato all’insegnamento dello sci alle truppe alpine, due settimane fa ‘Lando’ è risultato idoneo per intraprendere il corso di formazione allenatori di II livello, e pochi giorni fa ha strappato in uno slalom cittadini un quinto posto di valore.
Tra i presenti avvistati anche altri pezzi da novanta dello sci italiano dei primi anni 2000, come il portacolori di casa Julian Giacomelli, protagonista in passato dell’esperienza tedesca, e l’altoatesino di Welschnofen Daniel Dejori che un paio di anni fa fece sfracelli nella terra dei canguri.
Ma attenzione anche al ladino Florin Soraru, che insieme a Federico Poncet e Thierry Marguerettaz saranno sicuramente protagonisti nel gigante di venerdì.
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