Li avevamo lasciati al mondiale di Richmond, su quell’ultimo strappo in pavè. In quella occasione vinse Peter Sagan, oggi invece è il belga Greg Van Avermaet ad alzare le braccia sul traguardo della Omloop het Nieuwsblad. La garà si è decisa ai -50km dopo un attacco devastante del capitano della BMC che ha tagliato le gambe a tutti i grandi favoriti, escluso il campione del mondo Sagan. Come sempre la prima gara sulle pietre del Nord non ha deluso le aspettative. Le pagelle:
Greg Van Avermaet: oggi il fiammingo ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutto il gruppo. La sua accelerazione a 50km dal traguardo ha fatto esplodere il gruppo. Una condizione eccellente come già si era visto nel Tour of Oman. Forse troppo presto? Sarà un cliente pericoloso alla Milano-Sanremo del 19 Marzo. Ancora una volta ha dimostrato la sua generosità e la sua voglia di vincere in ogni corsa. Voto: 9
Peter Sagan: la condizione è ottima, ma manca il ritmo gara. Infatti dopo il Tour de San Luis di gennaio, “Peto” ha dedicato tempo e gambe all’allenamento. Oggi indovina l’azione decisiva e prova a lottare per la vittoria, ma coglie l’ennesimo secondo posto della carriera. Vederlo con la maglia iridata è fantastico e siamo certi che nelle grandi classiche sarà lui l’uomo da battere. Voto: 7
Etixx – Quick Step: una squadra del genere non può permettersi di correre in questa maniera. Nemmeno un uomo all’attacco. I signori del Nord oggi hanno deluso una nazione intera. Niki Terpstra mai davanti nei momenti cruciali, Boonen nascosto, Tony Martin cade a terra dopo una curva molto facile. Giornata nera. Voto: 3
Alexander Kristoff: il favorito di giornata non si vede mai. Voto: 3
Tiesj Benoot: ha soli 21 anni, ma sembra già un veterano delle pietre. Lo scorso anno fu quinto al Giro delle Fiandre e questa stagione farà certamente meglio. Il belga ha già un futuro assicurato. Voto: 8
Daniel Oss: il suo buco in favore del suo capitano è da 10 e lode. Prova con tutte le forze a rimanere attaccato al treno dei migliori, ma la condizione non è quella dei giorni migliori. Dimostra comunque che si possono fare grandi cose anche con senso tattico e intelligenza. Voto: 7
Luke Rowe: il britannico è ormai l’uomo di punta del team Sky per la campagna del Nord. Ottima intuizione tattica e buona gamba. Ma per le piazze che contano ci vuole qualcosa di più. Brailsford rimpiangerà l’assenza di Geraint Thomas. Voto: 7
Pippo Pozzato: non pervenuto. S.V.
@carloberry