Svindal si aggiudica l’antipasto di questo fine settimana, un superg molto spettacolare e difficile in diversi settori. Buona Italia con Paris, Fill e Casse piazzati in 5^, 6^ e 7^ posizione. Appuntamento a domani, la gara dell’anno. Intanto ecco le pagelle:

Aksel Lund Svindal: ha una concezione dello sci, un fisico e delle linee di un altro pianeta. Negli ultimi 20″ di gara riesce a fare la differenza con linee impensabili per chiunque altro. E’ il sovrano incontrastato della velocità. Voto: 10

Andrew Weibrecht: va forte solo quando conta. Lo yankee si dimostra un super gigantista eccezionale con una sciata sublime, sempre in carvata e sempre al limite. Mentre Ligety soffre c’è Andrew a dar spettacolo per gli USA! Voto: 10

Hannes Reichelt: disputa il super-g solo per scaldare il motore in vista della discesa libera di sabato. Regala emozioni sulla diagonale finale, dove rimane nel tracciato grazie ad un numero da circo. E’ l’unico in grado di battere Svindal. Domani avrà il peso dell’intera Austria sulla propria schiena. Voto: 8

Kjetil Jansrud: ancora una volta subisce la pressione del compagno di stanza. Gara davvero ottima, ma non è più il vikingo infallibile della scorsa stagione. Compitino. Voto: 5

Mattia Casse: gara dopo gara si dimostra sempre più atleta di vertice. I watt che rilascia sul terreno sono impressionanti e la sua sciata è davvero efficace. Farà il colpaccio in discesa? Voto: 9

Ted Ligety: Mr. Gs al momento si trova in un tunnel senza uscite. Dopo una prova discreta, ma non ai suoi livelli, esce come un children a due porte dal traguardo. Ma tornera’ in alto, ne siamo certi. Voto: 2

Georg Streitberger: azione grezza e mai spettacolare. Nelle mezze curve e nei tratti dritti però è ancora uno dei migliori al mondo. Una top 15 che ha spiazzato i telespettatori. Voto: 6