Il week end appena trascorso ha visto l’ apertura della stagione enduristica iridata. Teatro della prima dell’Ewc e’ stata la cittadina cilena di Talca. Due le giornate di gara che, insieme alla prova spettacolo del venerdì, hanno messo a dura prova i piloti. Il tracciato presentava un Crossover test piuttosto scorrevole, un Enduro test davvero tecnico e impegnativo ed un Extreme test purtroppo cancellato per impraticabilità il secondo giorno. Se per il sabato a farla da padrone e’ stata la polvere ed il terreno duro (tipici del Sud America), un violento temporale nella notte ha fatto si che l’intero percorso diventasse viscido,fangoso e ricco di insidie.
Nella Enduro1 il francese Cristophe Nambotin ha ripreso dove aveva lasciato l’ anno passato, dominando il sabato e chiudendo in seconda posizione la domenica. A contrastare il campione del mondo in carica il finlandese Eero Remes e l’ inglese Daniel McCanney ( fresco campione junior e all’ esordio fra i “grandi”).
La classe Enduro2 ha invece visto il ritorno in grande stile di Antoine Meo; il portacolori Ktm, al rientro dopo un grave infortunio, ha dominato la categoria a dispetto di rivali affermati come PierreAlexandre Renet, Alex Salvini e Jonny Aubert.
La classe Enduro3 si è rivelata la classe più combattuta ed emozionante. Ad imporsi nella somma delle due giornate è il finlandese Matti Seistola che, grazie alla sua solita guida super stilosa, sembra esser tornato ai livelli degli anni passati. Ad avvicendarsi sul podio nelle due giornate di gara ci sono numerosi piloti come Matthias Bellino, l’ estone volante Leok, l’ ex crossista Barragan ed il campione in carica Philips a dimostrazione di quanto siano eterogenee le forze in campo.
Nella classe junior troviamo in grande spolvero la pattuglia italiana sopratutto grazie ad Alex Battig e Giacomo Redondi.
La YouthCup è una cavalcata incontrastata dello spagnolo Garcia.
Week end chiaroscuro per i piloti azzurri, buone prestazioni di Albergoni, Oldrati,Salvini,Soreca e Bresolin; purtroppo non si può dire altrettanto per il resto della pattuglia italiana che fatica a trovare il ritmo durante tutto il week end.
Prossimo appuntamento a meta’ maggio per la doppia trasferta in terra iberica.
Per Solowattaggio, Federico Marconi.