Da domani i motori degli impianti di risalita di Madonna di Campiglio inizieranno a girare a pieno regime, consumando l’ energia di tutta la valle. Dopo i primi due week-end, che hanno funto da aperitivo per gli appassionati della neve, è tempo che la stagione vera e propria inizi in maniera continuativa. Saranno 120 giornate di pura follia, tra spritz con le olive degustati sulla terrazza di gala del Rifugio Graffer davanti alle Dolomiti di Brenta e serate fuorisoglia al Jumper Après Ski, che dopo il Paflollelo dello scorso aprile ha visto necessari diversi lavori di ristrutturazione del locale.

L’ ufficialità dell’ apertura dell’ intero comprensorio di tutta la Ski Area, già da domani, è stata resa possibile grazie all’ ottimo lavoro svolto dalla società impianti, che non badando a spese si è dimostrata come ogni anno all’ altezza delle migliori località tirolesi. È bastata una settimana di freddo per accendere tutti i cannoni disponibili in pista, i quali hanno rischiato di prosciugare anche l’acqua dai rubinetti dei residenti.

Il countdown verso la Night Race invece, continua a scorrere inesorabilmente e oggi il tabellone segna meno 21 giorni. Il Night Slalom nella Perla delle Dolomiti per il sesto anno consecutivo sarà la vera apocalisse della stagione; non solo per questa località, che dopo una delle Classiche ormai più importanti del circo bianco potrà anche chiudere i battenti, ma per il mondo intero dove l’ Olimpiade di Pyeong Chang a confronto assumerà l’importanza di una qualsiasi gara di condominio. Tutto quello che succederà poi, sarà utopia.

Vi aspettiamo nella città del vetro a Murano, che sia la piastrella del Canalone Miramonti o quella del pavimento al Piano54, starà a voi deciderlo. E poi boh…SKIPORN.