Doveva essere una tappa nervosa, dove la classifica sarebbe dovuta nuovamente mutare, invece la fuga e la stanchezza in seguito alla crono di ieri hanno avuto la meglio. A Bagno di Romagna, ad alzare le braccia al cielo ecco Omar Fraile, dopo una giornata in fuga assieme ad una ventina di attaccanti. Alle sue spalle, il portoghese Alberto Rui Costa, battuto in una volata lunghissima, con Pierre Rolland in terza posizione. La Sunweb conferma le attese, dimostrandosi non all’altezza, con gli uomini della maglia rosa salvati solamente dalle dolci pendenze appenniniche. Nibali ci prova nel finale dopo un grande lavoro del delfino di Bibione Franco Pellizzotti, ma il terreno non è ideale per fare selezione; solamente Pinot riesce ad avvantaggiarsi di qualche secondo nell’ultimo gpm, ma il suo tentativo viene annullato in pochi Km. il Giro è entrato nella fase calda, tuttavia le occasioni per vedere i veri valori in campo sono state solamente due, senza ancora nessuna tappa per corridori di fondo. Ci aspetta un’ultima settimana infernale, ci stiamo annoiando. Andiamo al pagellone:
Omar Fraile: che giornata per lo spagnolo! Prima in fuga con Landa, poi con i contrattaccanti. Superbo nel prendersi la maglia azzurra, e a tenere il passo di Rolland nell’ultima salita. Nonostante una tentata fagianata nel finale, quando viene ripreso non si lascia intimorire, per poi fare la volata della vita. Voto:10
Simone Petilli: ci sta sorprendendo, nonostante la giovane età sta disputando un grandissimo Giro. Riuscirà a conquistare una tappa? Voto:8
Alberto Ruicosta: all’ultimo Km la vittoria sembrava in tasca, ma questo Giro ci sta insegnando quanto dopo 3.000 metri di dislivello ogni statistica non conti nulla. Voto:6
Tanel Kangert: rientrato sui primi in vista dell’ultimo Km, l’estone si deve accontentare della quarta posizione dopo una vera cronometro. Ci proverà sulle Dolomiti? Con il suo motore è obbligatorio. Voto:7
Vincenzo Nibali: accenna un’attacco, ma quando si accorge dei valori in campo tira i remi in barca, rimandando tutto ai prossimi giorni. I giri si vincono così. Voto:7
Thibaut Pinot: da lodare lo spirito combattivo, ma qualcuno dovrebbe spiegare al francese che la terza settimana di questo Giro sarà la terza guerra mondiale. Voto:5
Geraint Thomas: perde ancora minuti a causa delle botte del Blockhaus. Il suo cuore però ci ha conquistato, allo Swatt Corner sul Passo Valparola riceverà una vera ovazione. E pensare che il suo “capitano” aveva definito il Giro una corsa di secondo livello. Non mollare baronetto. Voto: s.v