50 +2 Hirscher sta volando. Il pagellone di Adelboden

L’ Adelboden delle conferme, delle basi strette e di un marziano che sta vivendo in un altro pianeta. Anche lo slalom ha visto trionfare Marcel Hirscher, questa volta con un controllo della situazione fuori dal comune, alla Giorgio Rocca versione 2005 /2006 . Una gara che ha confermato ancora una volta quanto la base stretta ad inizio curva stia portando questi fenomeni a raggiungere propulsioni al limite del controllo. Domani sera nel processo Swatt Club vi mostreremo i fotogrammi di Matt, Gros, Feller e Kristoffersen, gli avanguardisti di questo gesto. Stiamo entrando nel vivo della stagione, alle porte delle grandi classche che chiuderanno la stagione martedi 23 al Tenne di Schladming. Gennaio 2018, il mese di Hirscher, il mese dello Skiporn. Andiamo al pagellone:

Marcel Hirscher: sta facendo quello che vuole, a Campiglio guardandolo in faccia si poteva scorgere il suo stato mentale. Un volto che abbiamo visto finora a pochi atleti, un controllo della propria dimensione fuori dal comune. Oggi ha vinto come vinceva Rocca, dimostrando agli avversari di poter aprire il gas in qualsiasi momento. 50 +2 . Voto 10

Michael Matt: e se il prossimo oro Olimpico restasse in casa senza costi di trasporto ?  Attenzione, perchè questo fenomeno sta dimostrando di adattarsi ad ogni situazione e la pressione è diventata ormai la sua migliore amica. Sequenze che hanno fatto tremare tutti, con una base stretta in entrata che lo ha catapultato a pochi centesimi dal capitano. Voto 9

Henrick Kristoffersen: oggi ci è piaciuto, non sugli sci, dove non sbaglia un colpo dal 1994, ma nel dopo gara in cui è stato capace di applaudire l’avversario da campione vero, come Federer e Nadal nei loro faccia a faccia. Costanza di piazzamenti alla Hirscher, i giochi sono ancora aperti. Voto 8

Stefano Gros: vamos Sabo! base stretta, quasi monosci, ed una sesta piazza che gli darà una gran fiducia fiducia in vista di Wengen. La neve non era la sua, per questo vale doppio. Voto 8

Manfred Moelgg: non guardiamo troppo la classifica, ma i parziali. Tra ieri ed oggi ha dimostrato sequenze da top 5, non si è acontentato del compitino. Voto 6

Jung Donghyun: il koreano si sta abituando a farsi vedere nelle seconde manche. Una quantità di Watt pari alle forze belliche koreane ed un carisma che vogliamo vedere presto ai vertici. Voto 6

Manuel Feller: oggi non aveva voglia, lasciando comunque il segno con una ceduta da sei mila Watt nella prima frazione. Voto s.v

 

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